Verbale ReBa 2 settembre 2008

Dalla prima riunione della Redazione Bacheca - Informazione ScatenaTA avvenuta via skype il 27-08-2008
Presenti : Susanna Ambivero, Bruno Picozzi, Luigi Sabotino
Assenti : Davide Iak

Bruno ha dato forma ad una prima versione esplicativa di quello che potrebbe essere il look del blog a questo indirizzo: http://redazionebacheca.blogspot.com/

Rimangono da coinvolgere, in questa come nelle altre redazioni, un numero sufficiente di volontari capaci di mantenere un impegno serio e continuativo.

Si è aderito esplicitamente al Codice di Condotta approvato dal Comitato di Redazione in data 19 giugno 2008. Fermo restando che il CdC puo' essere modificato in parte o completamente dal CdR attraverso il contributo di tutti.
Codice di condotta:
- Massima attenzione all 'uso di un italiano corretto
- Spiegazione metodica di linguaggi tecnici
- Separazione ostinata della notizia dall 'opinione
- Ricerca ostinata dei diversi punti di vista (pluralismo)
- Ricerca e pubblicazione dei documenti originali
- Link ai siti originali degli articoli
- Citazione delle fonti, degli autori e degli editori
- Spiegazione degli antefatti (briefings o links)
- Ricerca metodica di sincerità, completezza e precisione
- Rifiuto della sineddoche (scambiare una parte per il tutto e viceversa)
- Rifiuto di reticenza e sospensione del discorso


Criteri di lavoro
Premessa
La Redazione Bacheca nasce per dare voce ai movimenti territoriali che, partendo da inequivocabili forme di consenso sul territorio, operano su base democratica e in forma nonviolenta alla ricerca di ascolto da parte delle istituzioni.
I movimenti territoriali mirano a forme di democrazia diretta che, ricordiamo, si basa su tre pilastri fondamentali:
- iniziativa popolare
- partecipazione ai processi decisionali
- revocabilità dei mandati.
La democrazia diretta prevede forme di espressione del dissenso e lotta nonviolenta.
La democrazia diretta prevede il dialogo costruttivo con la minoranza.

Argomenti e campi d'azione della ReBa:
- Movimenti nati su iniziativa popolare.
- Movimenti nati dalle Istituzioni che prevedano un forte coinvolgimento del cittadino come soggetto attivo.
- Politiche territoriali condotte a prescindere dalla volontà dei cittadini.
- Scempi ambientali.
Col tempo si potrà lavorare ad un piccolo vademecum legale/pratico utilizzabile da chiunque e ad una banca dati di indirizzi e i link alle associazioni in difesa dei diritti dei cittadini.

Suddivisione del lavoro
I criteri per decidere come suddividere il lavoro possono essere vari:
- dividersi per zone, [es.: Nord (Susanna) Centro (Davide) Sud (Luigi)]
- o per competenza personale professionale (sanità, legale, ….).
- o una e l' altra a seconda delle necessità del caso.
- o ancora per conoscenza diretta dei fatti o di persone interessate.
Ciascun redattore deve avere la facolta' di portare avanti liberamente il suo lavoro nel rispetto delle scelte collettive e dello spirito dell'iniziativa.

I contatti e le notizie dovrebbero essere da ricercare:
- Tramite contatti personali.
- Da attingere direttamente da eventuali associazioni, movimenti e/o simili nati sotto la spinta di un evento specifico.
- Dai Comuni/Provincie/ Regioni interessate e dai loro organi divulgativi.
- Mettendo a confronto le medesime notizie, facendo riferimento alla fonte, e sottolineando eventuali incongruenze.
- Attraverso il copia/incolla di articoli pertinenti (sempre riportando la fonte ed il link di collegamento secondo i criteri di assoluta trasparenza individuati dal Codice di Condotta)